Meité è rimasto in panchina nell’ultimo match contro l’Udinese: un segnale da Mazzarri che deve tornare quello di un anno fa per ritrovare il campo
La panchina di Udine deve far riflettere a lungo Soualiho Meité, è un chiaro messaggio di Walter Mazzarri al suo centrocampista che non sta rendendo come aveva abituato lo scorso campionato. Dopo i 90 minuti contro il Parma dove non è stato autore di una prestazione positiva, contro il Napoli Mazzarri ha concesso al giocatore francese soltanto 20 minuti nel finale mentre nella sfida della Dacia Arena – dove l’anno scorso aveva inciso firmando il gol dell’1-1 – è rimasto in panchina per tutto il corso della partita.
Torino, per Meité inizio di campionato da dimenticare
Il Meité di quest’anno è la brutta copia di quello dello scorso campionato (o almeno quello della prima parte di stagione). Poco brillante, autore di tanti errori e soprattutto con poca tendenza a proporsi per fare e per far fare gol. I due inizi di campionato a confronto sono sconfortanti, calo nel minutaggio di gioco e calo nel numero di gol fatti. Mazzarri continua però a vedere in lui un giocatore che può incidere e in maniera importante nel gioco del Torino, lo dimostrano i minuti di gioco a disposizione fino al Milan dove è stato in panchina, per poi tornare con il Parma, dove però non ha pienamente convinto Mazzarri. Meité ci ha abituato a non poter pensare di vedere la stessa costanza in ogni partita, e il calo delle prestazioni iniziò proprio l’anno scorso, nel finale con partite poco convincenti.
Torino, contro il Cagliari il francese può tornare titolare
E’ un sali e scendi quello della linea di prestazioni di Meité: ha chiuso lo scorso anno senza essere riuscito a trovare più gol dopo i due segnati ad inizio campionato, ma ha sempre avuto la fiducia di mister Mazzarri che per sette gare consecutive l’ha fatto giocare per tutti e 90 i minuti. Quest’anno la fiducia nei suoi confronti è immutata ma ora il centrocampista deve dimostrare sul campo di meritarsela: già dalla partita contro il Cagliari, dove potrebbe tornare ad avere un’occasione per mettersi in mostra.
Con meite titolare contro il loro centrocampo saremo apposto
Secondo me e’ il piu’ forte centrocampista che abbiamo ,purtroppo il cervello e’ quello che e’.
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